Ogni mese il reparto commerciale della tua azienda stenta a metterti sulla scrivania risultati soddisfacenti e anche il volume di crescita delle vendite non è quello che speravi? Con ogni probabilità è tempo di assoldare dei venditori professionisti per il tuo business e quello che proveremo a fare di seguito è capire meglio perché e cosa aspettarsi, dopo quanto tempo dalla collaborazione con un agente di commercio.
Quando rivolgersi a un agente di commercio e come trovare quello migliore per il proprio busines
Cosa fa un venditore professionista è già in gran parte esplicito nella sua stessa qualifica: vende i prodotti, i servizi e più in generale la proposta di brand delle aziende con cui collabora, creando per loro una rete commerciale solida e duratura. Quella di affidarsi a degli agenti di commercio è, non a caso, una scelta quasi obbligata se il tuo è un business B2B e i tuoi clienti sono, cioè, altre realtà aziendali a monte o a valle della tua stessa filiera o di filiere completamente diverse: è probabile, infatti, che in questo caso tu non abbia un punto o degli addetti alla vendita come avviene nel retail e debba affidare, per questo, il momento di incontro con il brand ai tuoi responsabili commerciali interni o, appunto, a un agente commerciale esterno. Non è detto però che un venditore professionista non possa esserti di aiuto anche se operi nel B2C. Pensa a quante volte hai provato a far conoscere i tuoi prodotti al di fuori del tuo mercato di riferimento, all’estero per esempio, senza successo o ci hai dovuto rinunciare perché incapace di trovare il giusto canale di distribuzione: un buon agente di commercio, specie se ha già lavorato con gruppi internazionali e può contare su un’ampia rete di contatti commerciali, è l’alleato perfetto quando stai cercando di dare al tuo business un respiro un po’ più internazionale.
Quanto detto fin qua basta a capire perché il rapporto con i venditori professionisti della tua azienda non può essere né improvvisato, né solo occasionale e perché al pari degli altri dipendenti dovresti coinvolgerli già quando si tratta di stabilire i tuoi obiettivi di business. In altre parole? Che risultati aspettarsi dai propri agenti di commercio, quanto questi possono influire sull’incremento delle vendite e quanto velocemente dipende quasi esclusivamente da quanto sei stato capace di prendere insieme a loro le decisioni più critiche, con il corollario che un buon venditore professionista dovrebbe potersi trasformare nel tempo in una sorta di consulente vendite per le aziende per cui lavora.
Naturalmente ciò è impossibile se non c’è un certo feeling, una certa condivisione di visioni tra te e gli agenti di commercio della tua azienda, tra tuoi dipendenti e i tuoi venditori professionisti. L’implicazione più diretta è che per essere sicuro di assumere i migliori agenti commerciali per il tuo business non puoi non dedicare tempo e attenzioni al loro stesso processo di recruiting: puoi affidarti per farlo al tuo reparto risorse umane, ai portali di lavoro più comunemente usati e – perché no – a LinkedIn. Tieni conto, però, che oggi hai anche altri validi strumenti a tua disposizione come Agentscout, un portale completamente dedicato agli agenti di vendita dove spulciare tra migliaia di CV di professionisti con esperienza comprovata e distinti per settori di competenza e che offre la possibilità di affidarsi a un consulente in modo da rendere ancora più veloce ed efficiente il processo di selezione degli agenti di commercio.